Crocidura pachyura
Tassonomia
| Nome scientifico | Crocidura pachyura |
| Descrittore | (Köster, 1835) |
| Nome comune | CROCIDURA MEDITERRANEA |
| Note tassonomiche | Include le popolazioni in precedenza attribuite a C. cossyrensis e le popolazioni sarde di C. russula (Sarà in Amori et al. 2008). Sulla base di caratteri morfologici e genetici si potrebbe ammettere una buona sottospecie per l'isola di Pantelleria (C. p. cossyrensis). |
Informazioni sulla valutazione
Categoria e criteri
della Lista Rossa | Carente di Dati (DD)
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| Anno di pubblicazione | 2013
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| Autori | Gianni Amori, Sandro Bertolino, Dario Capizzi, Alessio Mortelliti, Maurizio Sarà
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| Revisori | UZI, Atit
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| Compilatori | Carlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili
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| Razionale | La nuova descrizione del taxon (Sarà in Amori et al. 2008) e la scarsità di studi specifici, non permettono allo stato dei fatti di assegnare alcuna categoria di minaccia, perciò viene valutata Carente di dati (DD).
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Areale Geografico
| Distribuzione | E' una specie endemica dell'area mediterranea occidentale, di origine africana, appartenente al clado delle Crocidure russule africane. E' presente in Sardegna e a Pantelleria, a causa di probabili introduzioni antropiche avvenute in tempi storici (M. Sarà in Amori et al. 2008). Distribuzione mappata in Ckmap (Ruffo & Stock 2005).
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Popolazione
| Popolazione | Non esistono informazioni quantitative. La popolazione di Pantelleria è piccola, date le dimensioni dell'isola. La popolazione Sarda è diffusa in tutta l'isola.
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| Tendenza della popolazione | Unknown |
Habitat ed Ecologia
| Habitat ed Ecologia | La Crocidura mediterranea vive in ambienti di macchia mediterranea anche degradata, di solito non superiore ai 800-1000 m slm (Sardegna). Anche a Pantelleria frequenta una varietà di ambienti ecotonali (ex-coltivi, incolti, macchia a lentisco, radure, ecc), dal livello del mare fino alla sommità di Montagna Grande (M. Sarà in Amori et al. 2008).
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| Ambiente | Terrestre
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Altitudine
(metri sopra il livello del mare) | Max: 800-1000 m
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Minacce
| Principali minacce | L'impatto antropico, i periodici ma ricorrenti incendi della macchia-foresta mediterranea e la presenza di cospicue popolazioni di ratti rappresentano dei potenziali fattori di rischio a Pantelleria (e in misura minore in Sardegna). La popolazione di Pantelleria è considerata vulnerabile (Stone 1995).
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Misure di conservazione
| Misure di conservazione | Parte dell'area di distribuzione della specie ricade in aree protette. Specie non considerata nella legislazione ambientale in quanto di nuova denominazione.
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Bibliografia
Amori, G., Contoli, L., Nappi, A. (2008), Fauna d'Italia, Mammalia II: Erinaceomorpha, Soricomorpha, Lagomorpha, Rodentia Calderini, Bologna
Ruffo, S. & Stock, F. (2005), Checklist e distribuzione della fauna italiana Memorie dei Museo Civico di Storia Naturale di Verona - 2. Serie Sezione Scienze della Vita
Stone, R. D. (1995), Eurasian Insectivores and Tree shrews. Status Survey and Conservation Action Plan. IUCN., Gland
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