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Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
Federparchi

Lamna nasus


Non ApplicabileDDMinor PreoccupazioneQuasi MinacciataVulnerabileIn PericoloIn Pericolo CriticoEstinta nella RegioneEstinta in Ambiente SelvaticoEstinta

Tassonomia

RegnoPhylumClasseOrdineFamiglia
ANIMALIACHORDATACHONDRICHTHYESLAMNIFORMESLAMNIDAE

Nome scientificoLamna nasus
Descrittore(Bonnaterre, 1788)
Nome comuneSMERIGLIO

Informazioni sulla valutazione

Categoria e criteri
della Lista Rossa
Carente di Dati (DD)
Anno di pubblicazione 2013
AutoriMassimiliano Bottaro, Umberto Scacco, Fabrizio Serena, Leonardo Tunesi, Marino Vacchi, Giuseppe Notarbartolo di Sciara
RevisoriUZI
CompilatoriCarlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili
RazionaleMancano dati a sufficienza per definire il trend della popolazione ed essendo una specie protetta è assolutamente prioritario incrementare le attività di ricerca per la raccolta dati. Per queste ragioni, al momento, la specie viene valutata Carente di Dati (DD).

Areale Geografico

DistribuzionePresente lungo tutte le coste dei mari italiani.

Popolazione

PopolazioneQuesta specie è praticamente scomparsa dal Mediterraneo. Serena e Vacchi (1997) riportano la presenza di 15 esemplari tra il Mari Ligure e il Tirreno settentrionale durante alcuni decenni di osservazione. Soldo e Jardas riportano solo 9 record nel Mar Adriatico orientale dalla fine del 19° secolo fino al 2000. Non si hanno dati a sufficienza per definire la tendenza della popolazione.
Tendenza della popolazioneUnknown

Habitat ed Ecologia

Habitat ed EcologiaSpecie epipelagica, costiera e oceanica. Si trova a medie profondità tra i 200 m e i 700 m (solitamente 370 m), occasionalmente vicino la superficie.
AmbienteMarino

Minacce

Principali minacceSoprattutto in passato veniva pescato accidentalmente dalla pesca pelagica e dai palangari per il tonno e il pesce spada.

Misure di conservazione

Misure di conservazioneElencata nell'Appendice III della Convenzione di Berna, nell'Appendice II della Convenzione di Barcellona e nell'Appendice II CITES.

Bibliografia

Bradai, M.N., Saidi, B. & Enajjar, S. (2012), Elasmobranchs of the Mediterranean and Black sea: status, ecology and biology. Bibliographic analysis. Studies and Reviews. General Fisheries Commission for the Mediterranean, Rome, FAO pp. 103

Ferretti, F., Myers, R. A., Serena, F., & Lotze, H. K. (2008), Loss of large predatory sharks from the Mediterranean Sea. Conservation Biology n.22(4) pp. 952-964

Relini, G. & Tunesi, L. (2009), Le specie protette del protoccolo SPA/BIO (Convenzion di Barcellona) presenti in Italia. Biologia Marina Mediterranea Biologia Marina Mediterranea pp. 433

Serena, F. (2005), Field identification guide to the sharks and rays of the Mediterranean and Black Sea. FAO Species Identification Guide for Fishery Purposes., Roma, FAO pp. 97

Serena, F. e Vacchi, M. (1997), Attivita di studio sui grandi pesci cartilaginei dell'alto Tirreneo e Mar Ligure nell'ambito del programma L.E.M. (Large elasmobranchs monitoring). Quad. Civ. Staz. Idrobiol. n.22 pp. 17-21

Tortonese, E. (1956), Fauna d'Italia. II. Leptocardia, Ciclostomata, Selachii. Edizioni Calderini, Bologna pp. 334

Vacchi, M. & Serena, F. (2010), Chondrichthyes In Relini, G. (ed) Checklist della Flora e della Fauna dei Mari Italiani (Parte II)Biologia Marina Mediterranea pp. 642-648


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