Salamandra lanzai
Tassonomia
Regno | Phylum | Classe | Ordine | Famiglia |
ANIMALIA | CHORDATA | AMPHIBIA | CAUDATA | SALAMANDRIDAE |
Nome scientifico | Salamandra lanzai |
Descrittore | Nascetti, Andreone, Capula & Bullini, 1988 |
Nome comune | SALAMANDRA DI LANZA |
Informazioni sulla valutazione
Categoria e criteri della Lista Rossa | Vulnerabile (VU) D2 |
Anno di pubblicazione | 2013 |
Autori | Franco Andreone, Claudia Corti, Francesco Ficetola, Antonio Romano, Roberto Sindaco, Edoardo Razzetti |
Revisori | UZI, SHI |
Compilatori | Carlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili |
Razionale | Valutata Vulnerabile (VU) perché nota per meno di cinque locations. La fruizione turistica con mezzi motorizzati rappresenta una grave minaccia per alcune popolazioni. |
Areale Geografico
Distribuzione | La specie occupa una piccola area delle Alpi occidentali al confine tra Italia e Francia. Presente in Italia nelle Valli Po, Pellice, Germanasca e Sangone. Presenza riportata anche per le Alpi Marittime in provincia di Cuneo, ma il dato non è stato confermato. Intervallo altitudinale 1200 2600 m slm (F. Andreone in Sindaco et al. 2006). |
Popolazione
Popolazione | Le popolazioni sono molto isolate l'una dall'altra e alcune di queste subiscono una certa mortalità a causa del traffico stradale lungo le strade rurali. |
Tendenza della popolazione | In declino |
Habitat ed Ecologia
Habitat ed Ecologia | Associata con prati alpini spesso in prossimità di piccoli corsi d'acqua, al di sopra del limite degli alberi. Le popolazioni a quote più basse vivono in boschi di conifere o misti (Bologna & La Posta 2004). Non legata all'acqua per la riproduzione (Andreone et al. 2007). |
Ambiente | Terrestre |
Altitudine (metri sopra il livello del mare) | Max: 2600 m Min: 1200 m |
Minacce
Principali minacce | Una grave minaccia per alcune popolazioni è data dalla fruizione turistica, che determina la circolazione con mezzi motorizzati lungo strade di montagna che attraversano gli areali della specie, causando una notevole mortalità dovuta agli investimenti. Per questa specie, relegata a vallate con microclima umido nel contesto delle Alpi Occidentali, con clima poco piovoso, il cambiamento climatico può costituire una minaccia reale. |
Misure di conservazione
Misure di conservazione | Elencata in appendice IV della direttiva Habitat (92/43/CEE) e in appendice II della Convenzione di Berna con il nome di S. atra. E' presente in aree protette. La conservazione della specie necessita la limitazione della pressione turistica (F. Andreone in Sindaco et al. 2006, Temple & Cox 2009). |
Bibliografia
Andreone, F., Eusebio Bergò, P., Mercurio, V. (2007), La salamandra di Lanza Salamandra lanzai. Biologia, ecologia, conservazione di un anfibio esclusivo delle Alpi. Regione Piemonte e Parco del Po Cuneese pp. 1-96 Bologna M. A. & La Posta S. (eds) (2004), Monitoring the conservation status of threatened amphibian and reptile species of Italian fauna. Italian Journal of Zoology n.71, suppl.1: pp. 1-183 Sindaco, R., Doria, G., Razzetti, E. & Bernini, F. (2006), Atlante degli anfibi e rettili d'Italia Societas Herpetologica Italica, Edizioni Polistampa, Firenze Temple, H.J. E Cox, N.A (2009), European Red List of Amphibians. Office for Official Publications of the European Communities., Luxembourg |