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Federparchi

Chionomys nivalis


Non ApplicabileCarente di DatiMinor PreoccupazioneNTVulnerabileIn PericoloIn Pericolo CriticoEstinta nella RegioneEstinta in Ambiente SelvaticoEstinta

Tassonomia

RegnoPhylumClasseOrdineFamiglia
ANIMALIACHORDATAMAMMALIARODENTIACRICETIDAE

Nome scientificoChionomys nivalis
Descrittore(Martins, 1842)
Nome comuneArvicola delle nevi

Informazioni sulla valutazione

Categoria e criteri
della Lista Rossa
Quasi Minacciata (NT)
Anno di pubblicazione 2013
AutoriGianni Amori, Sandro Bertolino, Dario Capizzi, Filomena Carpino, Alessio Mortelliti
RevisoriUZI, Atit
CompilatoriCarlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili
RazionaleLa specie viene valutata Quasi Minacciata (NT), in quanto la frammentazione delle popolazioni, considerata naturale per la loro origine relittuale dopo la glaciazione würmiana, su scala nazionale assume un peso maggiore in rapporto all'areale, soprattutto lungo l'arco appenninico, laddove si riscontra inoltre bassa densità delle popolazioni.

Areale Geografico

DistribuzioneL'areale italiano accertato coincide con l'arco alpino, le Alpi Apuane e alcune località dell'Appennino (G. Amori in Amori et al. 2008). Nella porzione centro-meridionale dell'Appennino le conoscenze sulla distribuzione della specie risultano scarse (D. Capizzi & M. Santini in Spagnesi & Toso 1999). Distribuzione mappata in Ckmap (Ruffo & Stock 2005).

Popolazione

PopolazioneLa specie è localmente comune in gran parte del suo areale; nella porzione appenninica risulta invece avere densità inferiori (Janeau G. & Aulagnier S. 1997).
Tendenza della popolazioneUnknown

Habitat ed Ecologia

Habitat ed EcologiaL' Arvicola delle nevi è diffusa nelle praterie e nei cespuglieti radi situati oltre il limite superiore della vegetazione forestale in aree con affioramento roccioso, fino a quote ben superiori ai 2500 m s.l.m. In alcune zone alpine è possibile rinvenirla anche in località situate nettamente al di sotto del limite superiore della vegetazione boschiva, fino ad altitudini inferiori ai 600 m s.l.m. (D. Capizzi & M. Santini in Spagnesi & Toso 1999).
AmbienteTerrestre
Altitudine
(metri sopra il livello del mare)
Max: 2500 m
Min: 1000 m


Minacce

Principali minacceAttualmente non esistono serie minacce (Temple & Terry 2007).

Misure di conservazione

Misure di conservazioneElencata in appendice III della Convenzione di Berna e inclusa in aree protette (European Mammal Assessment workshop, Illmitz, Austria, Luglio 2006). Valutata Least Concern dallo European Mammal Assessment (IUCN 2007).

Bibliografia

Amori, G., Contoli, L., Nappi, A. (2008), Fauna d'Italia, Mammalia II: Erinaceomorpha, Soricomorpha, Lagomorpha, Rodentia Calderini, Bologna

Capizzi, D., Santini, L. (2007), I Roditori italiani: ecologia, impatto sulle attività umane e sugli ecosistemi, gestione delle popolazioni. Antonio Delfino Editore pp. 555

Janeau, G., & Aulagnier, S. (1997), Snow vole - Chionomys nivalis (Martins 1842). Ibex - Journal of Mountain Ecology n.4: pp. 1-11

Ruffo, S. & Stock, F. (2005), Checklist e distribuzione della fauna italiana Memorie dei Museo Civico di Storia Naturale di Verona - 2. Serie Sezione Scienze della Vita


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