Cobitis bilineata
Tassonomia
Regno | Phylum | Classe | Ordine | Famiglia |
ANIMALIA | CHORDATA | OSTEICHTHYES | CYPRINIFORMES | COBITIDAE |
Nome scientifico | Cobitis bilineata |
Descrittore | Canestrini, 1866 |
Nome comune | COBITE |
Informazioni sulla valutazione
Categoria e criteri della Lista Rossa | Minor Preoccupazione (LC) |
Anno di pubblicazione | 2013 |
Autori | Pier Giorgio Bianco, Vincenzo Caputo, Venera Ferrito, Massimo Lorenzoni, Francesco Nonnis Marzano, Fabrizio Stefani, Andrea Sabatini, Lorenzo Tancioni |
Revisori | UZI |
Compilatori | Carlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili |
Razionale | L'areale della specie in Italia risulta essere vasto (maggiore di 20000 km2, Bianco, 2002) e la popolazione italiana è ancora abbondante: anche se localmente ci sono evidenze di un certo declino, questo non sembra essere sufficientemente ampio da raggiungere i limiti necessari per classificare la popolazione italiana in una delle categorie di minaccia (declino della popolazione del 30% in 3 generazioni). Per queste ragioni la popolazione italiana viene classificata come A Minor Preoccupazione (LC). |
Areale Geografico
Distribuzione | La sottospecie è endemica nella zona padano-veneta. L'areale naturale comprende tutte le regioni settentrionali e parte di quelle centrali, fino alle Marche nel versante adriatico e alla Campania in quello tirrenico. Nel Lazio è stato rinvenuto in quasi tutti i principali bacini (es. Tevere, Garigliano, Marta, Mignone). In Abruzzo, Basilicata, Calabria e Sardegna esistono popolazioni originatesi da materiale alloctono, che in alcuni bacini risultano numericamente consistenti (ad esempio nei laghi della Sila). Presente anche nel fiume Volturno. |
Popolazione
Popolazione | La popolazione è in aumento, si ritiene sia relativamente comune ed abbondante nella maggior parte del suo areale di diffusione. Abbastanza abbondante nel Lago Trasimeno fino a qualche anno fa, attualmente non è stata più segnalata e viene considerata virtualmente estinta (Lorenzoni & Ghetti, 2012) |
Tendenza della popolazione | In aumento |
Habitat ed Ecologia
Habitat ed Ecologia | Specie a notevole valenza ecologica, in grado di colonizzare una vasta gamma di ambienti. Si incontra dai corsi d'acqua pedemontani ai fiumi planiziali e nei laghi di maggiori dimensioni. Habitat di preferenza è comunque costituito da corsi d'acqua d'alta pianura, a cavallo tra la zona dei ciprinidi reofili e quella dei ciprinidi a deposizione fitofila, a corrente moderata e con tratti di substrato molle dove i pesci possano infossarsi. Nell'ambito del corso d'acqua, C. bilineata si distribuisce in modo non uniforme, collocandosi in microambienti di acque poco profonde, a substrato prevalentemente composto da depositi sabbiosi e da materiali organici fini. |
Ambiente | Acqua dolce |
Minacce
Principali minacce | Non esistono particolari minacce per questa specie. |
Misure di conservazione
Misure di conservazione | Elencata in appendice II della direttiva Habitat 92/43/CEE e in appendice III della Convenzione di Berna. Inclusa nel piano d'azione generale per la conservazione dei Pesci d'acqua dolce italiani (Zerunian 2003). |
Bibliografia
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