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Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
Federparchi

Speleomantes italicus


Non ApplicabileCarente di DatiLCQuasi MinacciataVulnerabileIn PericoloIn Pericolo CriticoEstinta nella RegioneEstinta in Ambiente SelvaticoEstinta

Tassonomia

RegnoPhylumClasseOrdineFamiglia
ANIMALIACHORDATAAMPHIBIACAUDATAPLETHODONTIDAE

Nome scientificoSpeleomantes italicus
Descrittore(Dunn, 1923)
Nome comuneGEOTRITONE ITALIANO

Informazioni sulla valutazione

Categoria e criteri
della Lista Rossa
Minor Preoccupazione (LC)
Anno di pubblicazione 2013
AutoriFranco Andreone, Claudia Corti, Francesco Ficetola, Edoardo Razzetti, Antonio Romano, Roberto Sindaco
RevisoriUZI, SHI
CompilatoriCarlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili
RazionaleValutata specie a Minor Preoccupazione (LC) perché il suo areale è maggiore di 20000 km2, la popolazione è presumibilmente ampia, non è severamente frammentata e non esistono minacce di declino o comunque è poco probabile che questo sia abbastanza rapido per rientrare in una categoria di minaccia.

Areale Geografico

DistribuzioneEndemismo italiano distribuito nell' Appennino centro-settentrionale (compresa anche una parte delle Alpi Apuane), dalle province di Reggio Emilia/Parma e Lucca fino a quella di Pescara (Lanza, Pastorelli, Laghi & Cimmaruta, in Lanza et al. 2007). Distribuito da 80 m sul livello del mare fino a ca 1600 m di quota.

Popolazione

PopolazioneGeneralmente comune dove presente, meno abbondante al sud. Non vi sono evidenze di declino (B. Lanza, S. Vanni & A. Nistri in Sindaco et al. 2006, Temple & Cox 2009).
Tendenza della popolazioneStabile

Habitat ed Ecologia

Habitat ed EcologiaPresente in ambienti umidi e rocciosi, soprattutto grotte (anche di origine artificiale) e crepacci, nonché in aree fittamente boscate e umide in vicinanza di corsi d'acqua. La deposizione avviene a terra (Lanza, Pastorelli, Laghi & Cimmaruta, in Lanza et al. 2007).
AmbienteTerrestre
Altitudine
(metri sopra il livello del mare)
Max: 1598 m
Min: 80 m


Minacce

Principali minacceNon esistono minacce di rilievo, ad eccezione della perdita di habitat idoneo in alcuni siti (B. Lanza, S. Vanni & A. Nistri in Sindaco et al. 2006, Temple & Cox 2009).

Misure di conservazione

Misure di conservazioneElencata in appendice II, IV della direttiva Habitat (92/43/CEE) e nell' appendice II della Convenzione di Berna. E' presente in alcune aree protette a livello nazionale quali ad es. il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Bibliografia

Lanza, B., Andreone, F., Bologna, M.A., Corti, C., Razzetti, E. (2007), Fauna d'Italia, Amphibia Calderini, Bologna

Sindaco, R., Doria, G., Razzetti, E. & Bernini, F. (2006), Atlante degli anfibi e rettili d'Italia Societas Herpetologica Italica, Edizioni Polistampa, Firenze

Temple, H.J. E Cox, N.A (2009), European Red List of Amphibians. Office for Official Publications of the European Communities., Luxembourg


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