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Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
Federparchi

Leucoraja naevus


Non ApplicabileDDMinor PreoccupazioneQuasi MinacciataVulnerabileIn PericoloIn Pericolo CriticoEstinta nella RegioneEstinta in Ambiente SelvaticoEstinta

Tassonomia

RegnoPhylumClasseOrdineFamiglia
ANIMALIACHORDATACHONDRICHTHYESRAJIFORMESRAJIDAE

Nome scientificoLeucoraja naevus
Descrittore(Müller & Henle, 1841)
Nome comuneRAZZA FIORITA

Informazioni sulla valutazione

Categoria e criteri
della Lista Rossa
Carente di Dati (DD)
Anno di pubblicazione 2013
AutoriMassimiliano Bottaro, Umberto Scacco, Fabrizio Serena, Leonardo Tunesi, Marino Vacchi, Giuseppe Notarbartolo di Sciara
RevisoriUZI
CompilatoriCarlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili
RazionaleSpecie molto rara di cui non si hanno dati a sufficienza per definire il trend della popolazione, pertanto viene valutata Carente di Dati (DD).

Areale Geografico

DistribuzioneLa sua presenza è segnalata lungo le coste del Mar Ligure, a nord di Piombino e Capo Corso, le Coste della Sardegna (e Corsica) ed alto Tirreno da Piombino a tutto il Golfo di Gaeta, la costa orientale della Sicilia (escluso Stretto di Messina), coste ioniche della Calabria e della Basilicata e porzione meridionale della penisola salentina fino ad Otranto.

Popolazione

PopolazioneSpecie molto rara, nelle campagne MEDITS, catture significative, anche se minime, sono state registrate soprattutto nelle acque della Sardegna. Dalle indagini storiche e recenti nell'Adriatico non sono stati registrati record di presenza. Segnalati pochi esemplari a Porto Palo. I pochi dati di presenza non sono sufficienti per definire la tendenza della popolazione (EC 2007, Relini et al. 2010, Mannini & Relini 2012).
Tendenza della popolazioneUnknown

Habitat ed Ecologia

Habitat ed EcologiaSpecie bentonica di acque costiere, da 20 a 250 m. Predilige fondali sabbiosi o substrati ghiaiosi. Età massima registrata 12 anni.
AmbienteMarino

Minacce

Principali minacceCatturata come bycatch della pesca a strascico.

Misure di conservazione

Misure di conservazioneMonitoraggio dei livelli di bycatch e trend di popolazione.

Bibliografia

Bradai, M.N., Saidi, B. & Enajjar, S. (2012), Elasmobranchs of the Mediterranean and Black sea: status, ecology and biology. Bibliographic analysis. Studies and Reviews. General Fisheries Commission for the Mediterranean, Rome, FAO pp. 103

EC (2007), Status of rays populations in the Mediterranean Sea and advice for sustainable exploitation of the stocks. DG Fisheries and Maritime Affairs. n.FISH/2004/03-41

Mannini, A., Relini, G. (Eds.) (2012), Rapporto Annuale sullo Stato delle Risorse Biologiche dei Mari Italiani. Anno 2009. Biologia Marina Mediterranea n.19 (suppl.1) pp. 231

Relini, G., Mannini, A., De Ranieri, S., Bitetto, I., Follesa, M.C., Gancitano, V., Manfredi, C., Casciaro, L., Sion, L. (2010), Chondrichthyes caught during the Medits surveys in Italian waters. Biol. Mar. Mediterr. n.17(1) pp. 186-204

Serena, F. (2005), Field identification guide to the sharks and rays of the Mediterranean and Black Sea. FAO Species Identification Guide for Fishery Purposes., Roma, FAO pp. 97

Serena, F., Mancusi, C., Barone, M. (eds) (2010), Guida pratica di identificazione delle razze del Mar Mediterraneo. Linee guida per la raccolta e l'analisi dei dati Biol. Mar. Mediterr. pp. 204

Tortonese, E. (1956), Fauna d'Italia. II. Leptocardia, Ciclostomata, Selachii. Edizioni Calderini, Bologna pp. 334

Vacchi, M. & Serena, F. (2010), Chondrichthyes In Relini, G. (ed) Checklist della Flora e della Fauna dei Mari Italiani (Parte II)Biologia Marina Mediterranea pp. 642-648


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