Bombus confusus
Tassonomia
Regno | Phylum | Classe | Ordine | Famiglia |
ANIMALIA | ARTHROPODA | INSECTA | HYMENOPTERA | APIDAE |
Nome scientifico | Bombus confusus |
Descrittore | Schenck, 1859 |
Informazioni sulla valutazione
Categoria e criteri della Lista Rossa | In Pericolo Critico (CR) D |
Anno di pubblicazione | 2018 |
Autori | Paolo Biella, Mario Comba, Maurizio Cornalba, Marino Quaranta |
Revisori | Nessuna informazione |
Compilatori | Paolo Biella, Mario Comba, Maurizio Cornalba, Marino Quaranta, Alessia Battistoni, Carlo Rondinini, Corrado Teofili |
Razionale | La specie è valutata In Pericolo Critico (CR) e Possibilmente Estinta per il criterio D, in quanto molte segnalazioni storiche (prima degli anni '50 del '900) non sono state più riconfermate. Pertanto si sospetta che il numero di individui maturi sia minore di 50. E' minacciata da una serie di fattori che alterano le praterie polifite di basse quote. |
Areale Geografico
Distribuzione | In Italia è stata trovata solo in passato in Trentino Alto-Adige, nell'alto Veneto e nel carso Triestino, oltre ad un dato isolato in Appennino Lombardo. |
Popolazione
Popolazione | Le circa 20 segnalazioni totali risalgono a prima degli anni '50 e non sono state più riconfermate in seguito. Si sospetta che il numero di individui maturi sia minore di 50 o che possa essere addirittura estinta dal territorio italiano. |
Tendenza della popolazione |
Habitat ed Ecologia
Habitat ed Ecologia | Occupa le fasce altitudinali di più bassa quota, non si spinge al di sopra dei piani submontano e montano inferiore. Si ritiene che sia legato a praterie secche e ad ambienti steppici, con limitata copertura arborea, ma anche in aree instensamente utizzate come pascoli o praterie da sfalcio con microclima caldo. |
Ambiente | Terrestre |
Minacce
Principali minacce | L'imboschimento delle radure, l'urbanizzazione di aree di bassa quota e il sovrafruttamento delle praterie, l'abbandono delle pratiche agricole tradizionali ne alterano l'habitat idoneo. |
Misure di conservazione
Misure di conservazione | La specie non è oggetto di azioni di conservazione mirate. Dati storici la segnalano in aree protette. Sono necessarie ricerche per determinare se la specie è tuttora presente e la dimensione delle sue popolazioni. Sembra essere necessaria anche la caratterizzazione dettagliata dell'habitat storico e di quello attuale. |
Bibliografia
Nieto, A., Roberts, S.P.M., Kemp, J., Rasmont, P., Kuhlmann, M., García Criado, M., Biesmeijer, J.C., Bogusch, P., Dathe, H.H., De la Rúa, P., De Meulemeester, T., Dehon, M., Dewulf, A., Ortiz-Sánchez, F.J., Lhomme, P., Pauly, A., Potts, S.G., Praz, C., Quaranta, M., Radchenko, V.G., Scheuchl, E., Smit, J., Straka, J., Terzo, M., Tomozii, B., Window, J. and Michez, D. (2014), European red list of bees. Publication Office of the European Union, Luxembourg Rasmont P., Michez D., Iserbyt S., Vereecken N.J, Pauly A., Patiny S. (2018), Atlas of the European Bees: genera Bombus, Colletes, Dasypoda, Halictus, Lasioglossum, Macropis, Melitta, Melitturga. 1st Edition. STEP Project, Atlas Hymenoptera, Mons, Gembloux. http://www.atlashymenoptera.net |