Lasioglossum podolicum
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Tassonomia
| Regno | Phylum | Classe | Ordine | Famiglia |
| ANIMALIA | ARTHROPODA | INSECTA | HYMENOPTERA | HALICTIDAE |
| Nome scientifico | Lasioglossum podolicum |
| Descrittore | (Noskiewicz, 1924) |
Informazioni sulla valutazione
| Categoria e criteri della Lista Rossa | Quasi Minacciata (NT) |
| Anno di pubblicazione | 2018 |
| Autori | Paolo Biella, Mario Comba, Maurizio Cornalba, Marino Quaranta |
| Revisori | Nessuna informazione |
| Compilatori | Paolo Biella, Mario Comba, Maurizio Cornalba, Marino Quaranta, Alessia Battistoni, Carlo Rondinini, Corrado Teofili |
| Razionale | Lasioglossum podolicum è una specie che si incontra in biotopi steppici mediterraneo-alpini, sulle pendici di montagne e valli anche sopra i 2000 metri di altitudine. In Italia è stata segnalata soltanto in Sicilia sul Monte Etna. E' valutata Quasi Minacciata (NT), in base al criterio B2, in quanto l'area effettivamente occupata (AOO) è stimata in meno di 500 km2 ed appare severamente frammentata, con scarsa possibilità di scambio genico tra le popolazioni. |
Areale Geografico
| Distribuzione | In Europa si riscontra in zone montuose di Spagna, Svizzera, Croazia e Grecia e fuori Europa in Turchia, Iran e Afghanistan. In Italia è stata segnalata solo in Sicilia, sul Monte Etna. |
Popolazione
| Popolazione | E' una specie rara con popolazioni severamente frammentate e scarse possibilità di scambio genico. Non si conosce il trend di popolazione e si ritiene necessario monitorare la specie in vista di un possibile innalzamento della categoria di rischio di estinzione. |
| Tendenza della popolazione |
Habitat ed Ecologia
| Habitat ed Ecologia | E' una specie degli habitat steppici mediterraneo-alpini, sulle pendici di montagne e valli anche sopra i 2000 metri di altitudine. Non si hanno altre notizie sulla biologia della specie. |
| Ambiente | Terrestre |
Minacce
| Principali minacce | La minacce nei confronti della specie non sono note, al di là del fatto che le popolazioni sono severamente frammentate. |
Misure di conservazione
| Misure di conservazione | Trovandosi nel territorio del Monte Etna, si presuppone che la popolazione ricada almeno in parte all'interno dell'area protetta del Parco Regionale dell'Etna. |
Bibliografia
| Ebmer, A.W. (1988), Kritische Liste der nicht-parasitischen Halictidae Österreichs mit Berucksichtigung aller mitteleuropaïschen Arten (Insecta: Hymenoptera: Apoidea: Halictidae). Linzer Biologische Beiträge n.2 pp. 527-711 Nieto, A., Roberts, S.P.M., Kemp, J., Rasmont, P., Kuhlmann, M., García Criado, M., Biesmeijer, J.C., Bogusch, P., Dathe, H.H., De la Rúa, P., De Meulemeester, T., Dehon, M., Dewulf, A., Ortiz-Sánchez, F.J., Lhomme, P., Pauly, A., Potts, S.G., Praz, C., Quaranta, M., Radchenko, V.G., Scheuchl, E., Smit, J., Straka, J., Terzo, M., Tomozii, B., Window, J. and Michez, D. (2014), European red list of bees. Publication Office of the European Union, Luxembourg Pesenko, Y.A., Banaszak, J., Radchenko, V.G. and Cierzniak, T. (2000), Bees of the family Halictidae (excluding Sphecodes) of Poland Wydawnictwo Uczelniane Wyzszej Szkoly Pedagogicznej w Bydgoszczy, Bydgoszcz Rasmont P., Michez D., Iserbyt S., Vereecken N.J, Pauly A., Patiny S. (2018), Atlas of the European Bees: genera Bombus, Colletes, Dasypoda, Halictus, Lasioglossum, Macropis, Melitta, Melitturga. 1st Edition. STEP Project, Atlas Hymenoptera, Mons, Gembloux. http://www.atlashymenoptera.net |
