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Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
Federparchi

Nomada italica


Non ApplicabileCarente di DatiMinor PreoccupazioneQuasi MinacciataVulnerabileIn PericoloCREstinta nella RegioneEstinta in Ambiente SelvaticoEstinta

Tassonomia

RegnoPhylumClasseOrdineFamiglia
ANIMALIAARTHROPODAINSECTAHYMENOPTERAAPIDAE

Nome scientificoNomada italica
DescrittoreDalla Torre & Friese, 1894
Note tassonomicheNomada festiva Schmiedeknecht, 1882

Informazioni sulla valutazione

Categoria e criteri
della Lista Rossa
In Pericolo Critico (CR) D
Anno di pubblicazione 2018
AutoriPaolo Biella, Mario Comba, Maurizio Cornalba, Marino Quaranta
RevisoriNessuna informazione
CompilatoriPaolo Biella, Mario Comba, Maurizio Cornalba, Marino Quaranta, Alessia Battistoni, Carlo Rondinini, Corrado Teofili
RazionaleLa specie è valutata In Pericolo Critico (CR) per il criterio D, in quanto le ultime segnalazioni italiane risalgono a prima del 1930. Si sospetta che il numero di individui maturi sia minore di 50. Inoltre l'Area Effettivamente Occupata è stimata in meno di 20 km2 ed è molto frammentata. Andrebbero effettuate nuove ricerche per chiarire lo status della specie e la natura delle minacce, al momento ignote.

Areale Geografico

DistribuzioneIn Italia la specie è segnalata in Piemonte, Veneto e Emilia Romagna. In Europa segnalata in poche località isolate in Spagna, Europa centrale, Grecia ed Egeo

Popolazione

PopolazioneNon vi sono informazioni sulla popolazione
Tendenza della popolazione

Habitat ed Ecologia

Habitat ed EcologiaNomada italica è cleptoparassita di altre api. Gli ospiti probabili sono Andrena assimilis (Westrich 1989, Standfuss e Schwarz 2007), e forse Andrena gallica (Schmiedeknecht 1930, Stoeckhert 1933). L'habitat delle specie ospiti è costituito prevalentemente da zone sabbiose (Westrich 1989). La specie ha due generazioni all'anno, con periodi di volo in Aprile-Maggio e Luglio-Agosto.
AmbienteTerrestre

Minacce

Principali minacceLe minacce alla specie non sono note.

Misure di conservazione

Misure di conservazioneLa specie non è oggetto di azioni di conservazione mirate. Non è noto se sia presente in aree protette. Sono necessarie ricerche per determinare lo status della specie ed la natura delle minacce.

Bibliografia

Nieto, A., Roberts, S.P.M., Kemp, J., Rasmont, P., Kuhlmann, M., García Criado, M., Biesmeijer, J.C., Bogusch, P., Dathe, H.H., De la Rúa, P., De Meulemeester, T., Dehon, M., Dewulf, A., Ortiz-Sánchez, F.J., Lhomme, P., Pauly, A., Potts, S.G., Praz, C., Quaranta, M., Radchenko, V.G., Scheuchl, E., Smit, J., Straka, J., Terzo, M., Tomozii, B., Window, J. and Michez, D. (2014), European red list of bees. Publication Office of the European Union, Luxembourg

Schmiedeknecht, O. (1930), Die Hymenopteren Nord- und Mitteleuropas mit Einschluss von England, Südschweiz, Südtirol und Ungarn Verlag von Gustav Fischer, Jena

Smit, J. (2014), Nomada italica. The IUCN Red List of Threatened Species 2014: e.T19199080A21461928. http://www.iucnredlist.org/details/19199080/1 (Visitato il 21 marzo 2018)

Standfuss, K. and Schwarz, M. (2007), Zur aktuellen Bienenfauna der Ölbaumzone in So-Thessalien / Griechenland (Hymenoptera: Apoidea: Apiformes). 2. Die parasitischen Bienen (pro parte: Apidae: Megachilidae, Halictidae) Entomofauna pp. 293-320

Stoeckhert, F.K. (1933), Die Bienen Frankens (Hym. Apid.) Beiheft Deutsch. Entomologischen Zeitschrift pp. 1-294

Westrich, P. (1989), Die Wildbienen Baden-Württembergs Eugen Ulmer Gmbh, Stuttgart


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