Lasioglossum littorale
Tassonomia
Regno | Phylum | Classe | Ordine | Famiglia |
ANIMALIA | ARTHROPODA | INSECTA | HYMENOPTERA | HALICTIDAE |
Nome scientifico | Lasioglossum littorale |
Descrittore | (Blüthgen, 1924) |
Informazioni sulla valutazione
Categoria e criteri della Lista Rossa | Quasi Minacciata (NT) |
Anno di pubblicazione | 2018 |
Autori | Paolo Biella, Mario Comba, Maurizio Cornalba, Marino Quaranta |
Revisori | Nessuna informazione |
Compilatori | Paolo Biella, Mario Comba, Maurizio Cornalba, Marino Quaranta, Alessia Battistoni, Carlo Rondinini, Corrado Teofili |
Razionale | Specie legata ad habitat sabbiosi dunali litoranei considerati di per sé fragili e in declino a causa delle intensificazione delle attività turistiche, degli insediamenti urbani e dei cambiamenti climatici con conseguente innalzamento del livello marino. La valutazione della specie è Quasi Minacciata (NT), basata sul criterio B2b(iii), in quanto ha un'area effettivamente occupata (AOO) minore di 2000 km2 e frequenta habitat la cui qualità è in continuo declino. La popolazione è stata segnalata in sole 6 regioni d'Italia (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Campania e Sicilia). Non è noto se sia presente in aree protette. |
Areale Geografico
Distribuzione | La popolazione è stata segnalata in sole 6 regioni d'Italia (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Campania e Sicilia) |
Popolazione
Popolazione | Le popolazioni sono rare e frammentate ma non è noto se lo siano al punto di rendere difficoltoso lo scambio genico. Localmente possono aversi popolazioni cospicue, di centinaia di esemplari. |
Tendenza della popolazione |
Habitat ed Ecologia
Habitat ed Ecologia | La specie è prevalentemente legata alle dune sabbiose costiere e alla flora pioniera specifica di questo habitat, Le notizie relative alla sua biologia sono molto scarse, ma recenti indagini sulla flora bottinata indicano trattarsi di specie polilettica su flora specializzata degli ambienti dunali (Marino Quaranta, com. pers.) |
Ambiente | Terrestre |
Minacce
Principali minacce | L'habitat elettivo della specie è sottoposto a pressione antropica a causa della intensificazione delle attività turistiche e degli insediamenti urbani ed è minacciata dal rischio di un innalzamento del livello marino conseguente ai cambiamenti climatici in atto |
Misure di conservazione
Misure di conservazione | La specie è stata segnalata all'interno dell'area protetta del Parco Regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli |
Bibliografia
Blüthgen, P. (1923), Beitrage zur Systematik der Bienengattung Halictus Latreille (Hym.). I. Die Binden-Halictus (Gruppe des sexcinctus F.) Konowia n.43191 pp. 65-81 and 123-142 Blüthgen, P. (1924), Contribucion al conocimiento de las especies espanolas de Halictus (Hymenoptera Apidae) Memorias de la Real Sociedad Espanola de Historia Natural n.9 pp. 332-544 Ebmer, A.W. (1972), Revision der von Brullé, Lucas und Pérez beschriebenen westpaläarktischen Halictus-Arten (Halictidae, Halictinae, Apoidea), sowie Festlegung des Lectotypus von Lasioglossum (Evylaeus) angustifrons (Vachal) Polskie Pismo Entomologiczne pp. 589-636 Ebmer, A.W. (1976), Halictus und Lasioglossum aus Marokko Linzer biologische Beitrage n.1 pp. 205-266 Nieto, A., Roberts, S.P.M., Kemp, J., Rasmont, P., Kuhlmann, M., García Criado, M., Biesmeijer, J.C., Bogusch, P., Dathe, H.H., De la Rúa, P., De Meulemeester, T., Dehon, M., Dewulf, A., Ortiz-Sánchez, F.J., Lhomme, P., Pauly, A., Potts, S.G., Praz, C., Quaranta, M., Radchenko, V.G., Scheuchl, E., Smit, J., Straka, J., Terzo, M., Tomozii, B., Window, J. and Michez, D. (2014), European red list of bees. Publication Office of the European Union, Luxembourg Pagliano G. (1988), Catalogo degli Imenotteri Italiani. I. Halictidae Bollettino del Museo Civico di Storia Naturale di Venezia pp. 85-128 Rasmont P., Michez D., Iserbyt S., Vereecken N.J, Pauly A., Patiny S. (2018), Atlas of the European Bees: genera Bombus, Colletes, Dasypoda, Halictus, Lasioglossum, Macropis, Melitta, Melitturga. 1st Edition. STEP Project, Atlas Hymenoptera, Mons, Gembloux. http://www.atlashymenoptera.net |