Lasioglossum prasinum
Tassonomia
Regno | Phylum | Classe | Ordine | Famiglia |
ANIMALIA | ARTHROPODA | INSECTA | HYMENOPTERA | HALICTIDAE |
Nome scientifico | Lasioglossum prasinum |
Descrittore | (Smith, 1848) |
Informazioni sulla valutazione
Categoria e criteri della Lista Rossa | Quasi Minacciata (NT) |
Anno di pubblicazione | 2018 |
Autori | Paolo Biella, Mario Comba, Maurizio Cornalba, Marino Quaranta |
Revisori | Nessuna informazione |
Compilatori | Paolo Biella, Mario Comba, Maurizio Cornalba, Marino Quaranta, Alessia Battistoni, Carlo Rondinini, Corrado Teofili |
Razionale | La specie è associata ad habitat sabbiosi dunali costieri o delle aree interne, minacciate da diversi fattori di origine antropica, quali urbanizzazione, sviluppo turistico, perdita di brughiera per espansione dei boschi. La valutazione della specie è Quasi Minacciata (NT), basata sul criterio B2b(iii), in quanto ha un'area effettivamente occupata (AOO) minore di 2000 km2 e frequenta habitat la cui qualità è in continuo declino. In Italia è stata segnalata in Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. |
Areale Geografico
Distribuzione | L. prasinum è una specie ovest paleartica, maggiormente presente in Europa occidentale e nella parte occidentale del Mar Mediterraneo. In Italia è stata finora segnalata in Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. |
Popolazione
Popolazione | In Italia sono noti solo ritrovamenti di esemplari isolati |
Tendenza della popolazione |
Habitat ed Ecologia
Habitat ed Ecologia | La specie è associata ad habitat sabbiosi dunali costieri o delle aree interne, E' considerata polilettica, in quanto in ambiente mediterraneo frequenta flora mista della Macchia mediterranea, mentre in Europa centro-settentrionale è soprattutto legata ad ambiente di brughiera dominato da Erica, Vaccinium e Calluna |
Ambiente | Terrestre |
Minacce
Principali minacce | La specie è associata ad habitat sabbiosi dunali costieri o delle aree interne, minacciate da diversi fattori di origine antropica, quali urbanizzazione, sviluppo turistico e perdita di brughiera per espansione dei boschi. |
Misure di conservazione
Misure di conservazione | Non è noto se sia presente in aree protette. |
Bibliografia
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