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Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
Federparchi

Malpolon monspessulanus


Non ApplicabileCarente di DatiLCQuasi MinacciataVulnerabileIn PericoloIn Pericolo CriticoEstinta nella RegioneEstinta in Ambiente SelvaticoEstinta

Tassonomia

RegnoPhylumClasseOrdineFamiglia
ANIMALIACHORDATAREPTILIASQUAMATAPSAMMOPHIIDAE

Nome scientificoMalpolon monspessulanus
Descrittore(Hermann, 1804)
Nome comuneCOLUBRO LACERTINO

Informazioni sulla valutazione

Categoria e criteri
della Lista Rossa
Minor Preoccupazione (LC)
Anno di pubblicazione 2013
AutoriFranco Andreone, Claudia Corti, Francesco Ficetola, Edoardo Razzetti, Antonio Romano, Roberto Sindaco
RevisoriUZI, SHI
CompilatoriCarlo Rondinini, Alessia Battistoni, Valentina Peronace, Corrado Teofili
RazionaleNonostante abbia una distribuzione molto ristretta (Liguria occidentale), la popolazione italiana è piuttosto abbondante, non mostra segni di declino e la possibilità di immigrazione da popolazioni oltre confine riduce ulteriormente la possibilità di estinzione delle popolazioni italiane. Per queste ragioni è valutata a Minor Preoccupazione (LC).

Areale Geografico

DistribuzioneIn Italia la specie ha una distribuzione molto ristretta in quanto è presente solo nella Liguria occidentale (G. Doria, S. Salvidio in Sindaco et al. 2006), che rappresenta il limite orientale di distribuzione della specie.

Popolazione

Popolazione La popolazione ligure è piuttosto abbondante, non è in declino ed è in continuità con la popolazione francese.
Tendenza della popolazioneStabile

Habitat ed Ecologia

Habitat ed EcologiaOccupa diverse tipologie di habitat, dimostrandosi una specie generalista e poco sensibile ad alterazioni legate all'attività umana. Presente in ambienti costieri e subcostieri con formazioni vegetali termofile e xerofile, su terrazzamenti coltivati a ulivo e vite, e in boschi misti di latifoglie su pendii aridi e soleggiati (D. Ottonello, F. Oneto, C.D. Haan, C. Corti in Corti et al. 2010).
AmbienteTerrestre
Altitudine
(metri sopra il livello del mare)
Max: 200-700 m


Minacce

Principali minacceL'impatto del traffico stradale è una minaccia per questa specie.

Misure di conservazione

Misure di conservazioneLa specie è inserita nell'Allegato III della Convenzione di Berna ed è indicata come specie protetta dalla Legge Regionale della Liguria n.28 del 10 luglio 2009 "Disposizioni in materia di tutela e valorizzazione della biodiveristà" (D. Ottonello, F. Oneto, C.D. Haan, C. Corti in Corti et al. 2010).

Bibliografia

Corti, C., Capula, M., Luiselli, L., Razzetti, E., Sindaco, R. (2010), Fauna d'Italia, Reptilia Calderini, Bologna

Sindaco, R., Doria, G., Razzetti, E. & Bernini, F. (2006), Atlante degli anfibi e rettili d'Italia Societas Herpetologica Italica, Edizioni Polistampa, Firenze


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